I fiori alleati della digestione
Non tutti sanno che si possono alleviare molti disturbi gastrointestinali grazie a specifici fiori di Bach, australiani, californiani e himalayani.
Per affrontare i problemi digestivi in modo olistico non possono mancare i rimedi floriterapici, capaci di agire sul versante psicosomatico del problema e offrendo soluzioni mirate caso per caso. Il primo campo su cui intervenire è quello che riguarda l’equilibrio acido dello stomaco, facilmente alterabile dallo stress, dai cibi grassi, dall’abuso di farmaci e dalla concomitante sofferenza di fegato e/o intestino.
Un fiore per ogni problema
Esistono poi delle diluizioni floreali specifiche da utilizzare in presenza di sintomi particolari, usando le essenze singole o abbinate tra di loro.
- Pine è utile quando la digestione è rallentata o bloccata anche mangiando pochissimo.
- Gentian è indicato in caso di sensazione di pesantezza digestiva dopo i pasti, soprattutto se percepite come conseguenti a un fegato affaticato, per sostenere il benessere generale dell’apparato digerente.
- Holly e Chicory possono essere utili in presenza di fitte, crampi, nausea e bocca acida al risveglio.
- Impatiens è prezioso nelle gastriti acide con secrezione anticipata che si calmano solo ingerendo piccoli pezzi di pane o altri alimenti assorbenti.
- Cherry Plum, è il fiore da assumere se si digerisce male a cause di tensioni sul lavoro, mentre chi avverte fitte allo stomaco quando è in ansia, come detto, userà Chicory.
- Chamomile è il rimedio della Floriterapia Californiana FES (Flower Essence Society), da usare se il mal di stomaco si presenta nei momenti di nervosismo o di contrarietà.
In presenza di disturbi intestinali
Spesso la cattiva digestione nasce anche da un intestino disturbato. In questi casi il primo fiore da prendere in considerazione è l’himalayano Well Being, per riequilibrare il funzionamento del duodeno e dell’intestino tenue. A esso andranno aggiunti l’australiano Green Essence per eliminare l’eccessiva fermentazione e il fiore di Bach Crab Apple, per attivare la depurazione. Una diluizione di questi fiori è in genere sufficiente per raggiungere l’obiettivo, ma è possibile aggiungerne altri quando il campo intestinale presenta disturbi particolari.
Fiori di Bach e gonfiore addominale
Il gonfiore addominale può avere origine da tensioni emotive, preoccupazioni che “ristagnano” o da difficoltà nel lasciar andare situazioni vissute come pesanti. I fiori di Bach efficaci in questo caso sono questi.
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Willow, se il gonfiore è collegato a risentimento o malumore che viene “trattenuto” dentro.
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Chestnut Bud, quando il disturbo si ripresenta ciclicamente perché non si impara dall’esperienza alimentare o emotiva.
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Mustard, se il gonfiore compare in concomitanza con sbalzi d’umore e sensazione di pesantezza interiore.
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Elm, quando il gonfiore è accompagnato da senso di sovraccarico e stanchezza digestiva.
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Crab Apple, indicato come rimedio depurativo e di alleggerimento per chi vive il gonfiore come fastidio e disagio anche estetico.
Fiori di Bach per il mal di stomaco
Il mal di stomaco può avere diverse cause, dallo stress alla difficoltà di digestione. I fiori di Bach utili sono i seguenti.
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Agrimony, per chi soffre in silenzio e tende a somatizzare le tensioni a livello gastrico.
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Centaury, se il mal di stomaco è legato a sottomissione o incapacità di dire di no.
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Mimulus, quando i dolori sono collegati a paure specifiche.
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Rock Water, indicato se il disturbo nasce da rigidità alimentare o eccessivo autocontrollo.
Fiori di Bach per il reflusso gastroesofageo
Il reflusso può peggiorare in condizioni di stress, ansia o trattenimento emotivo. In questo caso possono essere utili questi rimedi floreali.
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Cherry Plum, quando c’è paura di perdere il controllo e tensione viscerale.
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Impatiens, se il reflusso è aggravato da nervosismo e impazienza.
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Aspen, utile se il disturbo è accompagnato da apprensione vaga e ansiosa.
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Beech, se vi è irritazione e intolleranza verso ciò che si mangia o verso l’ambiente.
Fiori di Bach per l'intestino infiammato
L’infiammazione intestinale è spesso legata a ipersensibilità emotiva e tensioni croniche. I fiori consigliati sono i seguenti.
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Crab Apple, per depurare e attenuare la reattività della mucosa intestinale.
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Beech, per ridurre l’intolleranza e l’ipersensibilità a ciò che viene introdotto.
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Walnut, utile nei periodi di cambiamento alimentare o terapeutico.
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Rescue Remedy, in caso di crisi acute con dolore e agitazione.
Se anche l’intestino è irritato, si raccomandano anche alcuni fiori australiani.
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Bottlebrush, per chi soffre di colon irritabile.
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Red Grevillea, per favorire il rilascio delle tensioni e decongestionare la valvola ileo-cecale.
Uso e dosi
Diluisci 4 gocce del fiore prescelto in una boccetta con contagocce da 30 ml riempita con acqua e un cucchiaino di brandy. Prendine 4 gocce 4 volte al dì lontano dai pasti per 3 settimane.