Herpes labiale: l’omeopatia suggerisce dulcamara e sepia

L’herpes labiale è un problema che affligge diverse persone ed è spesso causato dallo stress emotivo. Capita anche a Emma, una ragazza di Brindisi, che scrive alla redazione di Salute Naturale: “Soffro frequentemente di herpes labiale, che talvolta si estende anche al mento. Ho notato che le eruzioni si presentano più spesso in prossimità del ciclo o quando sono più stressata del solito. In farmacia mi hanno consigliato di prendere un farmaco antivirale, ma questa soluzione drastica mi convince poco. C’è qualcosa di naturale che può aiutarmi a rinforzare le difese in via preventiva?”.

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È importante valutare lo stress emotivo

L’herpes è un’affezione complessa, perché oltre a valutare l’aspetto immunitario è importante un approccio globale al problema, che tenga conto anche dell’aspetto emotivo. Per  questo può essere utile prendere in considerazione i rimedi omeopatici, che funzionano proprio sul piano emotivo e non delegano alla sola chimica farmaceutica la risoluzione dei disturbi. In omeopatia poi si valuta con cura le caratteristiche della lesione, la localizzazione, la periodicità e anche le cause scatenanti. Quello dell’omeopatia è un approccio globale che a volte integra l’azione dei farmaci di sintesi, a volte ne attenua gli effetti collaterali, a volte li può sostituire.

Sepia e Dulcamara attenuano l’herpes labiale

Uno dei rimedi omeopatici indicati per la forma labiale è Sepia, preparato a partire dall’inchiostro di seppia. È consigliato soprattutto nei casi di estensione dell’herpes al mento. Utile anche Dulcamara, pianta legnosa rampicante appartenente alla famiglia delle Solanacee: è consigliata per la lesione periorale, che compare prima del ciclo mestruale con formazione rapida di croste molli e biancastre. Infine, può essere utile anche Sarsaparilla, pianta della famiglia delle Liliacee, utile per l’herpes che compare durante il ciclo, caratterizzato da eruzioni umide e pruriginose.

Come assumere i rimedi omeopatici

Tutti i rimedi sono indicati alla 9 CH, da cinque a dieci granuli una volta a settimana. L’assunzione va sospesa al primo miglioramento dei sintomi. Si suggerisce comunque una consulenza presso un medico omeopata prima di cominciare ogni trattamento