Ossessioni in arrivo? Aiuta il cervello a sbarazzarsene
Quando le ossessioni intasano la mente, razionalizzare non serve, mentre l'immaginazione sa sbloccare il circolo vizioso e liberarti
In alcune circostanze della vita capita che certi pensieri entrino nella nostra mente in modo pervasivo e fastidioso, e diventano ossessioni. Non stiamo parlando delle ossessioni clinicamente gravi, alla base del disturbo ossessivo compulsivo, disagio psicologico che richiede pressoché sempre un trattamento psicoterapeutico e a volte farmacologico, ma di quei pensieri fastidiosi che intasano la mente di tante persone e che somigliano a vere e proprie ossessioni. Nel tentativo di capire perché continuano a tormentarci è facile cadere nell’errore di razionalizzarli e interpretarli e così, anziché mandarli via, finiamo per cronicizzarli, amplificandone agli effetti a dismisura. La paura di morire o di fare del male, o ancora il timore che qualcuno a noi vicino possa lasciarci, ci impegnano in una lotta quotidiana che genera solo frustrazione e senso di solitudine.
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Aiutiamo il cervello a comportarsi… come l’intestino!
Eppure, per superare queste ossessioni, basterebbe seguire l’esempio del nostro intestino che per estrarre dal cibo ciò che serve al nostro organismo assorbe alcune sostanze funzionali e ne scarta altre. Anche il nostro cervello è una sorta di intestino: assimila i dati e gli stimoli del mondo esterno per poi eliminarli quando diventano obsoleti. E’ quando interveniamo nel processo fissandoci su alcuni pensieri che questa particolare “digestione” si blocca, impedendoci di evolvere e dando vita a un circolo vizioso. Per romperlo, ecco un percorso immaginativo che consente di attingere al grande potenziale di trasformazione che persino le ossessioni in realtà nascondono.
Immergersi nel fiume delle ossessioni e osservarle…
Chiudi gli occhi….prova a pensare a quelle situazioni o a quelle persone che ti fanno soffrire….percepisci appieno il disagio che sorge dentro di te…Adesso focalizzati su qualcosa che non vorresti mai far sapere a nessuno, un segreto che tieni nascosto dentro di te….immagina ora di essere immerso nell’acqua….ecco che intorno a te vedi scorrere i pensieri che ti turbano… le ossessioni….c’è anche il tuo segreto che galleggia lì con te….A poco a poco noti che quelle sensazioni spiacevoli e quel segreto scorrono via insieme all’acqua….cominci a sentire una grande affinità con quest’acqua che scorre inesorabilmente…come lei anche tu percepisci un senso di continuo mutamento dentro di te….tutto è fluido….tutto scorre via dolcemente e poi ritorna… anche i pensieri…
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Abbandonati alll’incertezza: le ossessioni svaniranno
… Adesso prova a vederli non più come qualcosa da eliminare, ma come qualcosa di tuo….scopri che allora non c’è più niente da cambiare, che tutto va bene così com’è….l’acqua porta via con sé le ossessioni, le fa tornare e poi, dolcemente, le porta di nuovo via….da questa incertezza nasce una sensazione di beatitudine….allora ti abbandoni a questa incertezza, la senti tua….non vuoi più correggere le cose, le lasci così….in questo flusso continuo si affaccia l’immagine di qualcosa che ti rappresenta, un gesto, una passione, un interesse che è solo tuo….e adesso ti senti finalmente a casa…