Semi oleosi per dimagrire: perdi peso in modo naturale

Minuscoli, ma per nulla trascurabili: i semi oleosi sono un’aggiunta importantissima alla dieta quotidiana. Ce ne parla in questo video il Dott. Vittorio Caprioglio

Semi oleosi per dimagrire: perdi peso in modo naturale
Con i semi bruciagrassi sei subito magra!
20.04.2018

Sbaglia chi crede che alimenti così piccoli non possano fare la differenza in un regime alimentare! Nonostante le dimensioni ridotte, i semi sono veri e propri scrigni di proprietà benefiche assolutamente essenziali per l’organismo. Grazie ai nutrienti che contengono, i semi oleosi si rivelano eccellenti alleati della salute e anche della linea. Ti fanno bruciare più grassi, riattivano il metabolismo, sgonfiano la pancia e riducono la fame (anche quella nervosa). Scopri tutte le loro virtù snellenti e come sfruttarle sul nuovo numero di Salute Naturale Extra!

7 semi per dimagrire: alleati indispensabili

Semi di canapa, di chia, di zucca, di lino, di girasole, di sesamo e di finocchio: sono questi i sette alleati snellenti di cui non puoi fare a meno. Ciascuno di essi è dotato di particolari principi attivi anti-adipe. Se li usi insieme, magari alternandoli nel corso della settimana, attacchi il sovrappeso sotto tutti i punti di vista. E resti magra!

L’aggiunta di semi nella dieta

I sette semi oleosi che abbiamo scelto come alleati del dimagrimento non sono certo gli unici piccoli (ma potenti) alimenti dotati di proprietà benefiche e dimagranti. Ci sono anche i semi di cumino, di papavero e di cardamomo, e poi noci, pistacchi, pinoli e mandorle, ma anche germogli di ravanello e fagiolo mungo. Ecco come portarli in tavola spesso!

Gli abbinamenti che li rendono più efficaci i semi

I semi oleosi sono ideali per uno spuntino spezza-fame. Con gli abbinamenti giusti ne potenzi alcune proprietà, in base alle tue esigenze. Ad esempio semi di canapa, pinoli e cioccolato in scaglie vincono la voglia di dolci; semi di zucca, uva sultanina e noci dell’Amazzonia invece sono formidabili nei periodi più stressanti.

WhatsApp