Acidità di stomaco rimedi naturali: 7 segreti per risolverla

L’acidità di stomaco si manifesta in genere icon bruciore retrosternale, la sensazione di acido in gola, eruttazioni frequenti e, talvolta, nausea. L’acidità compare in genere dopo pasti abbondanti, ricchi di grassi o consumati troppo velocemente. Può essere aggravata da stress, fumo, alcol e alcuni farmaci. Nei casi ricorrenti è importante non sottovalutarla: un’iperacidità persistente può essere spia di gastrite, reflusso gastroesofageo o infezione da Helicobacter pylori, batterio responsabile di numerosi disturbi gastrici. Tuttavia, con i rimedi giusti è possibile dare sollievo e migliorare la digestione.

Nelle acidosi persistenti prendi il succo di limone

Ricco di vitamine e sali minerali, il succo di limone è un eccellente rimedio. Sebbene sia un frutto acido, il limone, una volta metabolizzato, ha un leggero effetto alcalinizzante. In alcune persone, se assunto diluito al mattino, può contribuire a favorire la digestione e stimolare le difese. Attenzione però: negli individui sensibili agli agrumi il limone può peggiorare i bruciori, quindi va usato con prudenza. Prova a bere 1-2 cucchiai di succo appena spremuto, diluito in acqua naturale, per qualche giorno consecutivo e valuta la tua tolleranza.

Se l’acidità di stomaco colpisce quando sei stressato, scegli il cumino

I semi di cumino, usati nella tradizione ayurvedica, favoriscono la digestione, riducono gonfiore e meteorismo oltre a ridurre la glicemia nel sangue che, se alta, può anch’essa favorire l’acidità di stomaco. Grazie ai loro oli essenziali, questi semi hanno un effetto leggermente rilassante sull’apparato digerente, risultando utili nei casi in cui lo stress accentua i disturbi gastrici. Puoi preparare un infuso lasciando in infusione un cucchiaino di semi in una tazza di acqua bollente per 10 minuti, filtrare e bere dopo i pasti principali.

In caso di acidità di stomaco e reflusso, scegli l’ananas

L’ananas contiene bromelina, un enzima che aiuta a scindere le proteine e a facilitare la digestione. Consumare una fetta di ananas fresco a fine pasto che comprenda alimenti proteici (carne, pesce, uova, legumi ecc.) può dare sollievo in caso di digestione difficile. Tuttavia, se soffri di reflusso gastroesofageo frequente, gli alimenti acidi possono peggiorare i sintomi: in quel caso è meglio orientarsi verso integratori specifici a base di bromelina, ottenuti dal gambo, più concentrati e ben tollerati.

Proteggi le pareti gastriche con le mandorle

Grazie al loro contenuto in grassi buoni e fibre, le mandorle hanno un effetto  tampone che può ridurre l’acidità gastrica occasionale. Mangiarne 10-20g al giorno, preferibilmente a stomaco vuoto o come piccolo spuntino, può aiutare a proteggere la mucosa e rendere la digestione più regolare.

Contrasta nausea, gonfiore e acidosi con la liquirizia

La radice di liquirizia contiene glicirrizina e flavonoidi con azione lenitiva e protettiva sulle mucose gastriche. Un decotto preparato con un cucchiaino di radice essiccata, bollita per 8 minuti in una tazza d’acqua e lasciata riposare per pochi minuti, aiuta a calmare bruciori e crampi. Dolcifica la bevanda con un po’ di miele di arancio e bevine una tazza dopo i pasti principali. Attenzione però: l’uso prolungato di liquirizia non è indicato a chi soffre di pressione alta o ritenzione idrica.

Lenisci la mucosa gastrica con la malva

Le foglie e i fiori di malva sono ricchi di mucillagini, sostanze che a contatto con l’acqua formano un gel protettivo in grado di rivestire le mucose gastriche e calmare i bruciori. Un infuso di malva, preparata lasciando in infusione un cucchiaio di fiori secchi in una tazza di acqua calda (ma non troppo) per 10 minuti, è particolarmente utile quando l’acidità si associa a irritazione e secchezza della gola.

Distendi lo stomaco con la camomilla

La camomilla non è solo rilassante sul sistema nervoso, ma ha anche proprietà antinfiammatorie e spasmolitiche sull’apparato digerente. Una tisana di camomilla, bevuta calda dopo i pasti, aiuta a ridurre l’acidità gastrica, i crampi e la tensione addominale. Puoi prepararla con un cucchiaio di fiori secchi in una tazza d’acqua bollente, lasciando in infusione per 5–6 minuti prima di filtrare.