Contro la ritenzione idrica l’arma in più è il potassio
Una carenza di potassio può provocare un aumento della ritenzione idrica, perché questa sostanza regola la distribuzione dei fluidi fuori e dentro le cellule...
Il potassio è il “signore delle acque” del nostro corpo: regola la distribuzione dei liquidi e aiuta a eliminare quelli in eccesso.
Identificato con la lettera K, è concentrato soprattutto nel liquido intracellulare, dove controlla gli scambi tra interno ed esterno delle cellule e mantiene l’equilibrio idrico e salino. È il minerale antagonista del sodio: mentre il sodio trattiene i liquidi e favorisce il gonfiore, il potassio li fa defluire, stimolando la diuresi e favorendo lo smaltimento delle tossine.
Quando questo equilibrio si rompe – per eccesso di sale, stress o disidratazione – si accumulano scorie e ristagni che ostacolano il metabolismo e rendono più difficile dimagrire.
Ogni cellula del nostro organismo, infatti, vive di scambi continui: riceve nutrienti e ossigeno e si libera dei materiali di scarto. Senza un buon livello di potassio, questo meccanismo si inceppa e il corpo perde la sua naturale capacità di depurarsi.
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Depura e combatte la ritenzione idrica
È soprattutto grazie al suo potere depurativo e drenante che il potassio aiuta a contrastare la ritenzione idrica, uno dei disturbi più diffusi tra le donne. Quando acqua e tossine si accumulano nei tessuti si forma l’edema, un gonfiore localizzato dovuto a una cattiva circolazione linfatica o sanguigna. Se nella dieta il potassio è scarso, il sodio tende a prevalere e i liquidi ristagnano, soprattutto in addome, cosce e glutei. Il problema, spesso, si alimenta da solo: più liquidi stagnanti ci sono, più aumenta l’infiammazione e la tendenza a trattenere grasso; più grasso si accumula, più il corpo fa fatica a drenare. Un buon apporto di potassio aiuta a rompere questo circolo vizioso, migliorando la circolazione e favorendo la leggerezza.
Quando al corpo manca potassio
Il potassio è il minerale giusto per te se:
– il tuo peso oscilla da un giorno all’altro: è colpa dei liquidi in eccesso;
– ti svegli con le palpebre gonfie: è un chiaro segnale che il drenaggio del tuo organismo non funziona al meglio;
– quando premi con un dito sulla gamba resta un segno bianco: è indizio della presenza di un edema.
Anche stanchezza improvvisa, crampi muscolari, irritabilità o battito irregolare possono indicare una carenza di potassio.
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Favorisce la diuresi e ti assottiglia
Il potassio stimola i reni e favorisce l’eliminazione dei liquidi e delle scorie attraverso le urine. In questo modo contribuisce a disintossicare l’organismo, a ridurre la pressione arteriosa e a migliorare la circolazione. In più, eliminando il sodio in eccesso, previene gonfiori e pesantezza alle gambe. Una parte del potassio viene eliminata anche con la sudorazione: ecco perché in estate, o quando si fa sport, è importante reintegrarlo ogni giorno.
Dove si trova il potassio
Per mantenere i giusti livelli di questo minerale, scegli alimenti freschi e ricchi d’acqua:
• frutta: banane, albicocche, kiwi, melone, pesche, agrumi;
• verdura: spinaci, zucchine, carciofi, patate, pomodori;
• legumi e cereali integrali: fagioli, ceci, farro, avena;
• frutta secca e semi oleosi, come mandorle, noci e semi di girasole.
Evita invece di eccedere con cibi industriali e salati, che favoriscono la perdita di potassio e la ritenzione idrica.