Intestino regolare con il lievito di birra
Ricco di vitamine B e di cromo, questo integratore è l’ideale per ridurre l’appetito e il desiderio di dolci, primi responsabili della dilatazione addominale
Piccolo ma prezioso, il lievito di birra è uno degli alimenti più antichi e utili per la salute dell’intestino. Da secoli viene impiegato per la sua ricchezza in vitamine del gruppo B, minerali e aminoacidi, sostanze che nutrono le cellule, migliorano la digestione e aiutano a ritrovare energia. Sotto forma di integratore secco inattivo, il lievito di birra sostiene la flora batterica intestinale, regola il transito, contrasta gonfiori e pesantezza e, grazie al suo effetto riequilibrante, contribuisce anche al benessere della pelle e dei tessuti. Assunto regolarmente può diventare un valido alleato per depurare, alleggerire e rivitalizzare.
Fresco o secco: ecco le differenze
Il lievito di birra esiste in commercio in due forme diverse. Quello fresco, chiamato anche lievito vivo, è utilizzato per la panificazione e la preparazione di pizze e focacce; non è adatto come integratore perché, se ingerito puro, viene distrutto dagli acidi dello stomaco prima di raggiungere l’intestino.
Il lievito di birra secco, invece, mantiene intatti i suoi preziosi fattori nutrizionali ma, grazie a un particolare processo di disidratazione, perde la capacità fermentativa. È quindi quello da preferire come integratore alimentare naturale: aiuta a tonificare i tessuti, regolare la digestione e favorire il benessere metabolico, sostenendo la flora intestinale e contribuendo a un migliore equilibrio del peso corporeo.
Come assumerlo
Si consiglia di assumere l’integratore alimentare di lievito di birra secco nella dose di 2-4 capsule al giorno, prima dei pasti con acqua. Un’integrazione a base di lievito di birra non dovrebbe essere protratta per più di un mese consecutivo.
Quando utilizzarlo
Quando c’è la necessità di riequilibrare l’intestino, e quindi in presenza di gonfiori addominali e stipsi che provocano l’accumulo di adipe sulla circonferenza addominale. Una cura con il lievito di birra è utile anche quando i tessuti appaiono flaccidi e privi di tonicità.
Ecco perché ti aiuta a perdere peso
L’alto contenuto di vitamine del gruppo B presenti nel lievito di birra fa di questo alimento un ottimo supporto contro la fame nervosa, infatti, esse possiedono un’azione anti-stress e aiutano a ridurre l’ansia. La vitamina B1 (tiamina) agisce favorevolmente sul sistema nervoso e contribuisce a ridurre il desiderio degli zuccheri. La vitamina B6 (piridossina) contrasta depressione e affaticamento. Inoltre, grazie ad un minerale contenuto nel lievito, il cromo, questo alimento può essere d’aiuto per il controllo del peso, agendo sulla riduzione dell’appetito.
Abbinalo al sambuco se hai la pancia sempre gonfia
Il lievito di birra è un ottimo alleato dell’intestino: rivitalizza la flora batterica intestinale grazie ai microrganismi in esso contenuti, disinfiamma, combatte la stitichezza e di conseguenza sgonfia la pancia. Ha inoltre qualità depurative e agisce sul fegato e sui meccanismi fisiologici di drenaggio, con un’azione sgonfiante generale. Se prendi una bustina o 2 compresse di lievito con un cucchiaio di succo di sambuco diluito in mezzo bicchiere di acqua, ne potenzi l’effetto depurativo e sgonfiante.