Via stanchezza, sovrappeso e stipsi con la dieta anti acidosi

L'acidosi causa dolori articolari, stanchezza, stitichezza e sovrappeso e la causa è semplicemente l'eccesso di acidità nell'organismo; ecco come combatterla

Via stanchezza, sovrappeso e stipsi con la dieta anti acidosi
10.09.2018

L’acidosi: cos’è

Dolori articolari, sovrappeso difficile da riequilibrare, stitichezza, stanchezza cronica: potrebbe essere tutto causato da una condizione di acidosi, vale a dire la disposizione dell’organismo a sviluppare troppa acidità. E questo accade spesso, soprattutto a causa della nostra dieta quotidiana. I cibi raffinati, la poca verdura e frutta nell’alimentazione sono infatti la causa primaria di questo problema oggi assai diffuso. Seguici e scopri con noi cosa fare in caso di acidosi

Sintomi principali di acidosi

Questi sono i sintomi con cui si presenta l’acidosi:

  • insonnia
  • ritenzione idrica
  • occhi infossati
  • artrite reumatoide
  • emicranie
  • pressione sanguigna anormale
  • feci secche, dure e maleodoranti accompagnate da una sensazione di bruciore all’ano
  • stipsi alternata a diarrea
  • difficoltà di deglutire
  • bruciore alla bocca e/o sotto la lingua
  • denti sensibili all’aceto e alla frutta acida e bozze sulla bocca o sulla lingua

Possibili cause dell’acidosi

Ecco le cause più comuni dell’acidosi:

  • cattiva alimentazione (eccessi di dolci, sale, fast food, grassi saturi ecc.)
  • obesità
  • emozioni e stati d’animo come rabbia e paura
  • stress
  • anoressia
  • tossiemia
  • febbre
  • eccesso di niacina e/o vitamina C
  • assunzione di alcuni farmaci, per esempio l’aspirina
  • disturbi ai reni, al fegato e surrenali

Sebbene possa sembrare che gli agrumi abbiano un effetto acido sul corpo, l’acido citrico che contengono in realtà ha un effetto alcalino sul sistema e trasforma l’anidride carbonica in acqua. Per il trattamento dell’acidosi, cominciate prendendo piccole quantità di agrumi che aumenterete gradualmente.

Test acido e alcalino: così scopri se soffri di acidosi

Con questo test potrete determinare se i liquidi del vostro organismo sono troppo acidi o troppo alcalini. Acquistate della carta nitrazina e applicatevi saliva e/o urina. Eseguite il test sempre prima di mangiare, oppure almeno un’ora dopo aver mangiato. La carta cambierà colore indicando se il vostro sistema è troppo acido o troppo alcalino. La cartina di tornasole rossa diventa azzurra in presenza alcalina, mentre quella azzurra diventa rossa in presenza acida.

L’acqua è neutra con un pH di 7,0. Qualsiasi cosa con un pH sotto il 7,0 è acida, mentre qualsiasi cosa sopra il pH 7,0 è alcalina. Il tasso ideale di pH per la saliva e l’urina è da 6,0 a 6,8. Il nostro corpo è per natura un po’ acido, quindi i valori inferiori a un pH 6,3 devono venire considerati troppo acidi, e i valori superiori a un pH 6,8 troppo alcalini.

In base al risultato del test, consumate gli alimenti elencati qui di seguito.

Se il test indica un estremo o l’altro, evitate gli alimenti che formano liquidi acidi o alcalini fino a quando un test successivo dimostrerà il ritorno alla normalità. Gli alimenti che producono alcalinità dovrebbero essere consumati quando il corpo è troppo acido (pH sotto il 7), e gli alimenti che formano acidità quando il pH è troppo alcalino. Alimenti a bassi livelli acidi e bassi livelli alcalini sono considerati neutri.

Alimenti a contenuto acido

  • alcol
  • asparagi
  • cacao
  • caffè
  • carne
  • cavolini di Bruxelles
  • ceci
  • crauti
  • fagioli
  • farina d’avena
  • farina di mais
  • farinacei
  • ketchup
  • latte
  • legumi
  • molluschi
  • olive
  • pasta
  • peperoni
  • pesce
  • pollame
  • senape
  • tagliatelle
  • uova
  • zucchero

Alimenti a basso contenuto acido

  • burro
  • cereali (la maggior parte)
  • formaggio
  • frutta (in scatola/glassata)
  • frutta (secca solforata)
  • gelato al latte (fatto in casa)
  • gelato di crema
  • noce di cocco (essiccata)
  • semi e noci (la maggior parte)

Alimenti a contenuto alcalino

  • Albicocche
  • arance
  • avocado
  • datteri
  • frutta
  • limoni
  • mais
  • melassa
  • meloni
  • miele
  • miglio
  • pompelmo
  • sciroppo d’acero
  • soia
  • uva
  • uva secca vegetali

Alimenti a basso contenuto alcalino

  • castagne
  • fagioli lima
  • grano saraceno
  • latticini fermentati
  • mandorle
  • melassa (l’estratto)
  • miglio
  • noce di cocco (fresca)
  • noci brasiliane

Le prugne secche, i mirtilli neri e le susine formano acidità, predisponendo l’organismo a questa condizione. I frutti crudi diventano acidi se viene loro aggiunto zucchero, come tutti gli altri alimenti. Formano acidi anche alcol, farmaci, aspirina, tabacco e aceto.

Integratori consigliati

  • Kelp: 5 compresse al giorno. Riduce gli acidi nel corpo. Aiuta a mantenere un corretto equilibrio minerale
  • Potassio: 1 fiala di oligoelemento, la mattina a digiuno. Incrementa il metabolismo. Aiuta a mantenere il giusto pH nel sangue
  • Vitamina A: 50.000 UI per 1 mese, quindi ridurre a 25.000 UI
  • Complesso vitaminico B: 100 mg 2 volte al giorno

Erbe

Assumere 30 gocce di soluzione idroalcolica di luppolo in un po’ di acqua, 2-3 volte al giorno all’occorrenza. Proseguire il trattamento per 2 mesi.

Suggerimenti pratici anti acidosi

  • La dieta è importante. Si tratta di ristabilire il pH alcalino. L’acidosi è provocata da un consumo eccessivo di proteine animali, da troppi « cibi spazzatura» e alimenti cotti. Una volta ingeriti, gli alimenti cotti e trattati diventano acidi. Riducete la quantità di carne bovina e suina.
  • Evitate alimenti grassi, cereali, cracker, fagioli, farinacei, pasta, uova e zucchero.
  • Le susine, le prugne secche e i mirtilli neri non si ossidano e quindi rimangono acidi nel corpo: evitateli fino a che la situazione non migliora.
  • Mangiate il 50 per cento di alimenti crudi, come ananas, avocado, banane, limoni, mele, pere, pompelmi, uva e vegetali. La frutta fresca e i vegetali riducono l’acidosi.
  • Consumate tutti i giorni il brodo di patate pelate.
  • Esternamente, applicate delle compresse di zenzero nella zona dei reni.
  • Imparate a respirare profondamente.
  • Controllate il pH nella vostra urina usando il test della cartina di tornasole.
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