La lettura psicosomatica degli organi

Il metodo psicosomatico considera la mente e il corpo (psiche e soma) come indissolubilmente legati tra loro. In quest’ottica il disturbo corporeo va osservato e trattato in relazione all’atteggiamento mentale della persona, al suo mondo emotivo e al suo modo di vivere le relazioni con gli altri e con se stesso. Quando un disturbo colpisce una parte del corpo, vuole dirci qualcosa che riguarda la funzione di quest’organo, il suo significato simbolico, le emozioni e i sentimenti che esso incarna.

Il sintomo ci segnala che non stiamo vivendo pienamente questa funzione, che non siamo in armonia con noi stessi. Richiama l’attenzione su una sofferenza interiore inascoltata, che è la reale causa scatenante di dolori e malattie. La lettura psicosomatica degli organi è una guida speciale per riuscire a decifrare il linguaggio dei sintomi che si manifestano in ognuno degli organi, così da capire il loro legame con le emozioni e con il nostro modo di viverle. Solo così potremo cambiare atteggiamento e attivare le energie dell’autoguarigione, che portano alla salute e al benessere.

La guarigione è sempre e soltanto autoguarigione

La medicina psicosomatica mira a una guarigione più profonda da raggiungere, non attraverso la rimozione del sintomo, ma cercando di capire quale sia il messaggio di cui si fa portatore per poter così agire sulla vera origine del disturbo. La guarigione quindi è intesa come la capacità di far agire le forze interiori che risanano il problema alla base del disturbo. Ma perché questo avvenga è necessario saper leggere il sintomo interpretando il linguaggio simbolico attraverso cui ci parla la nostra intelligenza innata. Con questo libro potrai provare a percorrere con noi la strada verso l’autoguarigione.

Diamo voce ai sintomi fisici

Il nostro corpo ci parla tramite segnali sottili, inzialmente quasi impercettibili, poi sempre più forti e attraverso disturbi fisici che cercano di richiamare la nostra attenzione sulla sofferenza interiore inascoltata, la vera ragione che scatena dolori, malesseri e malattie. Il primo passo è chiedersi perché il disturbo che ci colpisce sta agendo su un determinato organo anziché su un altro e poi chiedersi cosa ci segnala questo disturbo. Per tornare a stare bene dobbiamo scoprire come intuire il messaggio del sintomo sulla base del significato simbolico che viene attribuito all’organo in cui si manifesta. Solo così potremo constatare che i distrubi dell’apparato muscolo-scheletrico, per esempio, parlano di disagi legati al sostegno, alla flessibilità, alla rigidità, alla capacità di portare pesi e responsabilità, alla libertà di movimento, all’autonomia.