Come vivere bene la menopausa

La menopausa non è uguale per tutte. Di certo, prima o poi arriva: per alcune donne in maniera precoce (oggi spesso già intorno ai 40 anni), per altre più tardi, lentamente, preceduta da mestruazioni sempre più irregolari. La quiescenza delle ovaie e la scomparsa del ciclo, che per poter parlare tecnicamente di menopausa deve essere assente per un anno intero, rappresentano un evento spartiacque che spalanca le porte a una nuova fase della vita, in cui possono comparire – ed è del tutto normale – vari sintomi di assestamento, fisici e psicologici.

L’indice del libro

• L’editoriale | Menopausa: vivila al meglio senza farmaci
• Capitolo 1 | Cosa fare ai primi sintomi
• Capitolo 2 | Come restare in forma
• Capitolo 3 | La prevenzione utile
• Capitolo 4 | Le mosse beauty

Pre-menopausa: cos’è e come viverla nel modo migliore

Può essere breve o durare qualche anno, in ogni caso la premenopausa è il periodo che anticipa la fine vera e propria delle mestruazioni, quello in cui cominciano a comparire le prime avvisaglie della trasformazione che verrà. In questa fase le mestruazioni cominciano a essere “ballerine”, si accorciano o si allungano, anche le magre cominciano a prendere peso e l’umore va su e giù. Tutta colpa degli ormoni femminili, che cominciano a ridursi. In questo volume scopriremo anche come affrontare al meglio questa fase delicata e inevitabile della vita di ogni donna.

Due cose da evitare per stare bene

1. No ai modelli: non devi essere un’altra, devi diventare te stessa | La crisi nasce perché si scopre che la vita che abbiamo fatto non ci corrisponde. In questo senso è una benedizione, perché è l’occasione di seguire fi nalmente la propria strada. Come? Lasciando emergere dal profondo desideri soffocati. Altrimenti il rischio è di impersonare ancora qualcuno che non si è, sforzandosi di incarnare un modello esterno.
2. No alla fretta e alla frenesia: ritrova il tuo ritmo interiore | La crisi che spesso compare con la menopausa viene dal disorientamento dovuto alla perdita di un ritmo naturale, quello del ciclo, che deve essere sostituito da uno personale, che però va trovato dentro di sé. Spesso si è dominati dalla fretta, dall’idea che non ci sia tempo da perdere. In realtà dovremmo rallentare, prenderci il nostro tempo e investirlo nella cura di noi stessi.