Le 5 tecniche della longevità

Alla base del benessere c’è l’armonia del corpo, che deve essere leggero e agile, privo di tensioni e dolori muscolari, ma anche la serenità della mente. Per restare in equilibrio è necessario sapersi ascoltare e maturare una sensibilità particolare che ci aiuti a distinguere ciò che ci mantiene stabili e ciò che, al contrario, provoca “disarmonia” e ci fa stare male. Le tecniche che trovate in questo libro possono essere le vostre “guide” per raggiungere uno stato di benessere che si ripercuoterà sul corpo e sulla psiche, donandovi salute e tranquillità mentale.

L’indice del libro

• L’editoriale | Cinque modi per ritrovare armonia e benessere
• Capitolo 1 | Lo yoga: la pratica di benessere
• Capitolo 2 | Il pilates: la ginnastica dell’equilibrio
• Capitolo 3 | Qi Gong: la “scienza” di lunga vita
• Capitolo 4 | Tai Chi Chuan: la danza che rigenera
• Capitolo 5 | Lo Shiatsu: una sorgente di salute

I benefici del pilates

In pochissimo tempo il Pilates aiuta a sentirsi davvero bene, più tonici e agili, e questo senza annoiarsi né fare sforzi muscolari intensi. E con la pratica regolare dona tanta flessibilità extra a muscoli e articolazioni. La pratica del Pilates apporta benefici a molte condizioni di disequilibrio e in generale gli esercizi proposti da questo metodo favoriscono l’elasticità delle articolazioni e la fluidità dei movimenti, inoltre stimolano anche l’allungamento dei muscoli e abituano a controllare la propria muscolatura, con ripercussioni positive sulla respirazione e la postura. L’azione di questa speciale ginnastica si focalizza infatti soprattutto sulla fascia addominale, sui muscoli posturali e sulla colonna vertebrale.

Tai Chi Chuan: il rituale che insegna l’armonia

Ginnastica medica, yoga cinese, arte della salute, ginnastica taoista, arte del movimento, meditazione dinamica, arte marziale: questi, e ne esistono molti altri ancora, sono i termini utilizzati per indicare il Tai Chi a dimostrazione della grandissima versatilità di questa disciplina, che nasce dai movimenti sacri degli sciamani d’Oriente e che è diventata ormai popolare in tutto il mondo. Naturalmente ciascuno di questi termini rispecchia una piccola parte delle potenzialità del Tai Chi e per questo può essere, a buon diritto, utilizzato per definirlo.

John Cheng, medico ed esperto di medicina olistica, in un articolo del 1999 pubblicato su Phys Sportmed fornisce la seguente definizione: «Una danza lenta per la salute», rappresentata da una serie di esercizi a bassa difficoltà che devono essere eseguiti lentamente, sono praticabili ovunque e adatti a persone di ogni età.