Pronto soccorso colon irritabile

La salute del colon è fondamentale. Questo particolare segmento dell’apparato digerente infatti governa una serie di importanti processi biochimici dai quali dipendono il nutrimento, la disintossicazione, la difesa dell’intero organismo, ma anche il tono dell’umore, i livelli di energia vitale e la nostra capacità di transitare da una stagione all’altra senza subire eccessivi contraccolpi. Pronto soccorso colon irritabile è il libro giusto per scoprire i rimedi naturali, i probiotici e gli integratori più adatti da affiancare a una dieta ad hoc per il benessere del tuo intestino.

L’indice del libro

• Editoriale | La cura naturale per dare uno stop a crampi e gonfiori
• Capitolo 1 | Alla scoperta del colon irritabile
• Capitolo 2 | L’origine del disturbo
• Capitolo 3 | La dieta che cura
• Capitolo 4 | Probiotici ed enzimi, i guardiani dell’intestino
• Capitolo 5 | Cure naturali e alleati più efficaci
• Capitolo 6 | Le tecniche per ridurre la tensione

Il 95% della serotonina è prodotto qui

I villi intestinali secernono circa il 95% della serotonina (l’ormone del benessere) che, circolando nel nostro organismo, ci fa sentire attivi, resistenti e vitali. È stato dimostrato che ansia, stress e paure riducono la secrezione di serotonina provocando mal di pancia, ma lo stesso effetto è causato da intossicazioni alimentari e consumo di bevande e cibi non adatti, che infiammano il microbiota rendendoci nervosi. Intestino e cervello, dunque, si influenzano reciprocamente. E, a sorpresa, alcuni studi hanno evidenziato che nell’asse intestino-cervello è proprio il colon l’elemento più dinamico, perché i messaggi che invia all’encefalo sono pari al 90% dello scambio totale.

Ipersensibilità al glutine: il parere dell’esperto

Uno studio, pubblicato sul Nutritional Journal nel 1992, sostiene che i sintomi della sensibilità al glutine dei non celiaci (NCGS) non possano essere chiaramente attribuibili al glutine. “Il punto è che in una condizione di disbiosi vi è un alterato controllo della mucosa delle sostanze che attraversano la parete intestinale. Quindi è chiaro che anche altre sostanze possono intervenire insieme al glutine. Ad esempio, sulla parte alta delle cellule intestinali, sopra ai microvilli, ci sono gli enzimi di parete; se queste cellule, che servono per l’assorbimento, sono alterate, vari enzimi, come la lattasi (zuccheri dei latticini) e anche le trealasi (zuccheri dei funghi) diminuiscono, per cui una persona può avere un contemporaneo problema di intolleranza al latte e ai funghi“, spiega il professor Gasbarrini, Professore Ordinario di Medicina Interna presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore.